AL VIA DOMANI IL GALILEO FESTIVAL: A PADOVA, TRE GIORNI CON I GRANDI NOMI DELLA SCIENZA E INNOVAZIONE

Padova si prepara ad accogliere domani il Galileo Festival 2025, in programma dal 9 all’11 maggio con un ricco calendario di eventi, conferenze e dibattiti sui temi scientifici e tecnologici più rilevanti per il nostro futuro.

Il Galileo Festival, promosso da Gruppo Nem Nord Est Multimedia, Il Nordest, Il Mattino di Padova, Corriere della Sera, Comune di Padova, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Padova, con Intesa Sanpaolo come main partner, Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, Fondazione Telethon, Facoltà Teologica del Triveneto e Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova come content partner, si conferma da tredici anni come uno degli eventi di punta per il dibattito scientifico e tecnologico, con la partecipazione di esperti di fama internazionale.

L’evento di apertura che darà ufficialmente il via alla manifestazione sarà domani, 9 maggio, alle 11 al Caffè Pedrocchi. Dopo i saluti di Paolo Possamai, direttore editoriale del Gruppo Nem Nord Est Multimedia, il focus si sposterà sulle imprese che innovano. Tra gli interventi previsti, Alberto Baban, presidente VeNetWork e  Fondazione Nord Est, Cristina Balbo, direttore regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige Intesa Sanpaolo, Chiara Rossetto, amministratore delegato Molino Rossetto, e Francesco Nalini, amministratore delegato Carel. A parlare, invece, di come sta cambiando la città di Padova, l’assessore all’innovazione e smart city Margherita Cera, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Gilberto Muraro, il segretario generale della Camera di Commercio, Roberto Crosta, il vicedirettore generale dell’Interporto di Padova Paolo Pandolfo e il prorettore vicario dell’Università di Padova Antonio Parbonetti.

La mattina di venerdì sarà anche dedicata agli incontri con le scuole, a partire dalle 10 con Cecilia Laterza, Università di Padova, protagonista di “Possiamo ricreare un cervello umano in laboratorio?” in un evento curato da Fondazione Telethon. A seguire, alle 11.30, la Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, premierà le scuole vincitrici del concorso “Chi è per te un ricercatore”.

Il Festival entrerà nel vivo nel pomeriggio di domani, con gli incontri delle sezioni tematiche: space economy, life sciences, energia, processi per innovare.

 

LE SEZIONI TEMATICHE

Un primo focus verrà posto sul settore della space economy: a parlare di “Oltre la terra: verso lo shuttle europeo” interverranno, tra gli altri, Marco Biagioni (Avio), Roberta Campesato (CESI Space) e Walter Cugno (Thales Alenia Space). Di space economy, startup e PMI, oltre il PNRR, discuteranno invece Federico Bunkheila (Telespazio), Anna Gregorio (PicoSaTs), Filippo Monastra (D-Orbit) e Edouard Royer (Planetek).  

Saranno approfonditi anche gli sviluppi, le innovazioni e le nuove sfide delle life sciences, con particolare attenzione alle innovazioni nelle terapie avanzate e nella medicina genetica, fino ai nuovi orizzonti aperti dall’intelligenza artificiale nel trattamento delle malattie neurodegenerative, alle sfide per migliorare l’alimentazione e alle ricerche sul processo di invecchiamento. Tra gli ospiti attesi domani al Galileo Festival Fabrizio Pregliasco (IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio), Emiliano Biasini (Università di Trento), Nicola Corradi (Barilla), Stefania De Pascale (Università di Napoli), Fabrizio D’Adda di Fagagna (IFOM Istituto AIRC di Oncologia Molecolare) e Alessandra Del Felice (Università di Padova).

Altro tema che sarà sotto i riflettori del Galileo Festival è il futuro dell’energia e delle risorse: focus sul tema delle batterie, tra riciclo e innovazione, con Laura Depero (Università di Brescia) e Edoardo Macchi (Fondazione FBK); a confrontarsi sui percorsi di decarbonizzazione che le imprese stanno affrontando, Antonella Candiotto (Galdi, Confindustria Veneto Est), Leonardo Forner (Sirmax Group), Andrea Mulloni (Arper), Fabio Stevanato (European Climate Foundation), e il giornalista Alessandro Macciò, che presenterà il suo ultimo libro Elettrificare per crescere (Post Editori).

Sarà nutrita anche la presenza delle aziende che guidano l’innovazione attraverso l’ottimizzazione dei processi e l’integrazione di nuove tecnologie e affrontano concretamente la sfida di mettere a terra la trasformazione tecnologica, la digitalizzazione e l’automazione. Il pomeriggio di venerdì si aprirà con un confronto sul ruolo degli operations manager con Mattia Adami (Vda Telkonet), Francesco Culòs (auxiell), Fabio Scardellato (Epta Group) e Massimo Trevisan (Komatsu). A discutere sul tema “L’impresa di famiglia è agile?”, figure del calibro di Enrico Berto (Berto’s), Riccardo Pavanato, (auxiell & euxilia), Alice Pretto (Essay Group) e Renato Rolle (Facem).

 

E ANCORA

Nella giornata di venerdì, il Galileo Festival affronterà anche un focus su “Business e finanza, uno sguardo all’innovazione” con gli interventi di Piergiorgio Fantin (Itago Sgr), Alberto Morra (Hoshin Corporate Finance), Filippo Padovani (Tenax Capital) e Paolo Pesenti (Findynamic).

Ma ci sarà anche spazio per parlare di sostenibilità. A cura di Smact il panel sul rapporto con l’intelligenza artificiale, con l’intervento di Matteo Faggin (SMACT), Roberto Siagri (Rotonium), Alberto Gottardi (IT+Robotics), Elisa Bruna Vecchi (Sapiens Analytics). Di bioplastiche e nuove frontiere sostenibili nel packaging discuteranno invece Daniele Benin e Francesco Zanovello (Etra), con Lorenzo Favaro (Università di Padova).

E, ancora, il pomeriggio di venerdì si chiuderà alle 18 con un evento sulla logistica del futuro, tra digitalizzazione e automazione, con i contributi di Claudio Canella (Associazione Italiana Droni), Andrea Condotta (Gruber Logistics), Paolo Pandolfo e Cristiano Ruffini (Interporto Padova).

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