
LABORATORIO ZERO ENERGY BUILDING DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PADOVA
UniZEB è il contributo concreto che l’Università di Padova vuole offrire al mondo dell’edilizia sostenibile: un laboratorio permanente per la progettazione e realizzazione di un “Zero Energy Building”. Attraverso un rinnovamento degli edifici in una logica di assorbimento di energia potenzialmente nullo, UniZEB nasce dalla volontà degli studenti di realizzare un edificio che declini in modo innovativo gli spazi vivibili, rendendoli totalmente sostenibili dal punto di vista energetico, ambientale e sociale. UniZEB apre così la strada a una didattica universitaria non solo interdisciplinare, ma collocabile ad un livello contemporaneamente cantieristico e imprenditoriale. Si costituisce un laboratorio nuovo, capace di sostenere la formazione e l’innovazione attraverso l’esperienza concreta e il dialogo con le imprese. Uno spazio vivo e dinamico in cui realizzare l’apprendimento e lo sviluppo tecnologico nell’ottica di un confronto e di uno scambio di sicura crescita.
Didattica, ricerca e impresa. UniZEB mira a:
- Colmare le mancanze nella formazione degli studenti dal punto di vista delle competenze trasversali, favorendo il lavoro di gruppo, le abilità comunicative ed organizzative.
- Generare un nuovo modello di conoscenza sfruttando l’eterogeneità dei dipartimenti che l’Università di Padova può vantare.
- Avvicinare il mondo universitario a quello imprenditoriale, permettendo una mutua crescita volta all’innovazione tecnologica sempre più richiesta in ambito internazionale
Per riuscire in tutto ciò, il carattere fondante di UniZEB è la multidisciplinarietà.
Per soddisfare l’aspetto social di UniZEB, il gruppo responsabile dell’integrazione architettonica sta lavorando a un modello di edificio che, grazie ai suoi spazi aperti, favorisca anche la socializzazione con gli abitanti delle case adiacenti. In collaborazione con i ragazzi di psicologia, stanno analizzando la propensione delle persone a condividere gli spazi della propria routine quotidiana e la capacità di adattarsi e relazionarsi più frequentemente con il vicinato. Ad esempio si sta predisponendo un piano interrato in cui localizzare una lavanderia comune e dei garage, per incentivare ulteriormente il contatto tra vicini.
A tal proposito il gruppo di economia si occuperà di verificare se questa tipologia abitativa è adatta ad un acquirente con disponibilità economiche medio-basse, primo destinatario di questa proposta residenziale, che in un secondo momento potrebbe modificarsi in funzione di altre esigenze abitative.
I gruppi tecnici all’interno del laboratorio UniZEB si prefiggono numerosi obiettivi, tra cui: sostenibilità, efficienza, innovazione, costi contenuti e integrazione architettonica. Sono valutati impianti termotecnici innovativi a fonti rinnovabili, alla ricerca della massima efficienza e del risparmio energetico. L’impianto elettrico pensato è un ibrido AC/DC, alimentato da un impianto fotovoltaico, che garantisce l’autonomia totale dell’edificio. Sono studiati sistemi di recupero, di depurazione e di controllo degli sprechi dell’acqua. Sono inoltre valutati sistemi di compostaggio e gassificazione da affiancare alla raccolta differenziata. Gli sprechi elettrici sono ridotti grazie alla domotica (controllo automatizzato degli elettrodomestici) e all’integrazione tra illuminazione naturale e led. Il tutto è reso possibile dalla collaborazione e dalla sinergia tra i diversi gruppi.