
Materiali innovativi per l’affidabilità strutturale
I recenti progressi nella nanotecnologia hanno permesso lo sviluppo di materiali compositi multifunzionali, in grado di combinare elevate caratteristiche meccaniche con proprietà chimico-fisiche specifiche. Ad esempio, l’aggiunta di piccole quantità di nanotubi di carbonio rende conduttori i polimeri strutturali, consentendo il monitoraggio dello stato di danneggiamento dei componenti mediante semplici misure elettriche. Questi nuovi materiali possono essere impiegati con successo in settori quali quello automobilistico, aereonautico, eolico.
Gruppo di Ricerca di Metallurgia e Materiali
Il Gruppo di Ricerca di Metallurgia e Materiali è coinvolto in numerosi progetti, in collaborazione con aziende manifatturiere e nell’ambito di programmi europei. Il Gruppo ha a disposizione le principali metodologie di indagine sui materiali (microsocopia ottica ed elettronica a scansione e in trasmissione, caratterizzazione meccanica, diffrattometria RX, controlli radiografici, analisi termica e termografica) e di simulazione numerica dei processi (fonderia, saldatura, trattamento termico). Tali metodologie vengono utilizzate per lo studio delle correlazioni processo-struttura-proprietà e per l’ottimizzazione dei processi produttivi di materiali e componenti. Per quanto riguarda i materiali, particolare attenzione viene posta alle leghe leggere (Alluminio, Magnesio, Titanio), agli acciai e alle ghise di concezione innovativa, che trovano ampio utilizzo nel settore dei trasporti. Il gruppo coordina la Rete Innovativa Regionale sulla Fonderia (SINFONET).